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Organi della fecondazione femminile

La Salpinge

La salpinge o tuba uterina o ovidutto è un canale, pari e simmetrico, che permette il passaggio delle cellule-uovo dall'ovaia all'utero. Essa è contenuta in un legamento, il mesosalpinge, e si estende dall'ovaia al corpo dell'utero; si distinguono in essa:

  • una porzione infundibolare o padiglione, situata vicino all'ovaia, si presenta con una parte allargata ad imbuto che si apre verso la cavità addominale (orifizio addominale della tuba); possiede un margine libero frastagliato per la presenza di pieghe, le fimbrie;
  • una porzione ampollare, la tuba assume decorso flessuoso con un lume che si restringe progressivamente;
  • un istmo, è relativamente corto ed ha decorso rettilineo;
  • una porzione intramurale o uterina, è contenuta nello spessore della parete dell'utero e comunica con la cavità di quest'organo mediante l'orifizio uteino della tuba.
La salpinge risulta costituita da:
  1. una Tonaca sierosa, esterna, formata dal peritoneo;
  2. una Tonaca muscolare;
  3. una Tonaca sottomucosa, di connettivo lasso;
  4. una Tonaca mucosa, più interna, che si solleva in numerose pieghe.
La salpinge rappresenta una via di passaggio per l'ovocellula; l'unione con lo spermatozoo, cioè la fecondazione, avviene, di norma, nella parte ampollare. Nella tuba si osservano delle modificazioni strutturali in correlazione con le diverse fasi del ciclo sessuale, durante la maturazione del follicolo ovarico si accumula del secreto negli elementi epiteliali della tuba; all'epoca dell'ovulazione, avviene l'emissione del secreto; successivamente cessa l'attività epiteliale fino a quando non matura un nuovo follicolo ovarico.
Anche l'attività della muscolatura tubarica si modifica secondo le fasi del ciclo sessuale:
  • è più manifesta durante l'ovulazione,
  • manca nel diestro,
  • è scarsa negli altri periodi.
I fenomeni secretivi dell'epitelio, le contrazioni della muscolatura tubarica e il movimento delle ciglia degli elementi epiteliali servono a facilitare la migrazione della cellula-uovo dell'ovaia all'utero. Le arterie destinate alla tuba si formano principalmente da rami dell'Arteria utero-ovarica. La rete venosa è in connessione con le vene uterine. I nervi prendono origine dal plesso uterino e da quello ovarico.

L'Utero

L'utero è un organo impari, muscolo-membranoso cavo, situato nella cavità addomino-pelvica, ventralmente all'intestino retto e dorsalmente alla vescica; serve per la nutrizione del feto durante la gravidanza.
L'utero della della cagna appartiene, per la forma, al tipo bicorne bipartito; in esso si distinguono:
  • una parte caudale, impari, detta corpo uterino;
  • una parte craniale, pari, costituita dalle due corna uterine.
La parte più caudale del corpo uterino si continua con la vagina mediante la cervice o collo uterino. Con l'avanzare dell'età le dimensioni e la posizione delle varie porzioni dell'organo variano di posizione, anche con lo stato gravidico cambia posizione il corpo uterino, situato nella cavità pelvica e in parte nella cavità addominale. Sul corpo e sulle corna uterine si fissano due legamenti peritoneali, i legamenti larghi, che sospendono l'organo nella regione sottolombare. La parte più caudale della cervice con il nome di porzione intravaginale (o muso di tinca o fiore sbocciato) sporge per un piccolo tratto sul fondo della cavità vaginale; in tal modo si delinea tra cervice e vagina un solco circolare, il fornice utero-vaginale. La superficie più interna dell'utero è rivestita da una mucosa che forma piccole pieghe longitudinali.
L'utero risulta costituito da:
  1. una Tonaca sierosa o perimetrio;
  2. una Tonaca muscolare o miometrio;
  3. una Tonaca mucosa o endometrio.
-> Il Ciclo Uterino:
  1. fase proliferativa, si verifica durante il proestro e l'estro cioè quando avviene la maturazione e la deiescenza del follicolo ovarico. In seguito all'azione degli ormoni estrogeni si osserva uno strato di congestione della mucosa e un'attiva proliferazione degli elmenti ghiandolari;
  2. fase secretiva, avviene durante il metaestro; per l'azione del progesterone, prodotto dal corpo luteo, si hanno fenomeni secretivi da parte delle ghiandole e parziale disepitelizzazione degli elementi di rivestimento; se l'ovocellula viene fecondata i caratteri della fase secretiva si accentuano e persistono per buona parte del periodo gravico;
  3. fase involutiva, si osserva durante il diestro. Se non avviene la fecondazione della cellula-uovo la secrezione delle ghiandole si arresta, la congestione della mucosa scompare e l'epitelio di rivestimento riacquista le caratteristiche strutturali della fase di riposo.

a cura di Sara Dioguardi
Bibliografia: Appunti Anatomia; Anatomia e Fisiologia degli animali domestici, utet

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