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 | Simmetria degli
    animali Cos'è la simmetria?
 Con il termine simmetria si intende il ripetersi, in modo speculare, di un piano in un altro piano lungo una ideale
    linea di divisione. Il piano di simmetria, in ambito zoologico, può essere considerato come un piano che divide
    un animale in due parti speculari.
 
 La simmetria negli animali
 
 Esistono differenti tipi di simmetria animale che variano essenzialmente da specie a specie. La simmetria, inoltre,
    serve a classificare gli animali secondo alcuni criteri che tengono conto di quanti piani di simmetria servono per
    idealizzare la specularità dell'animale e in che punto di esso passano. Non tutti gli animali si sviluppano o esistono
    in uno stato simmetrico: le amebe, ad esempio, non hanno una forma ben definita che varia anche in relazione al tipo di
    attività condotta.
 In un animale possono essere definite  le seguenti simmetrie: simmetria sferica, simmetria radiale, simmetria
    biradiale e simmeria bilaterale.
 
 La simmetria sferica
 
 Nella simmetria sferica l'animale può essere idealmente suddiviso in due parti speculari da un unico piano che passa
    attraverso il centro dell'animale. La simmetria sferica è propria degli animali a forma di "palla" e, in natura, è
    poco affermata.
 
 La simmetria radiale
 
 La simmetria radiale è propria degli animali che possono essere divisi da uno o da più piani che passano
    longitudinalmente lungo il suo centro. Le parti ideali dell'animale sono eguali tra loro. Un esempio di simmetria
    radiale può essere individuato nelle meduse le quali, longitudinamente, possono essere divise,  in parti
    contenenti il corpo e dei tentacoli. La divisione laterale, invece , a seconda del punto di taglio ideale potrebbe dare
    una parte in cui è presente  sia il corpo sia il tentacolo o uno soltanto di questi due elementi.
 
 La simmetria biradiale
 
 E' una evoluzione della simmetria radiale in quanto la presenza di determinati elementi, solitamente tentacoli,
    rende impossibile una perfetta specularità radiale.
 
 La simmetria bilaterale
 
 La simmetria bilaterale, tipica dell'uomo, è data dalla divisione del corpo da un piano sagittale. Le due metà del
    corpo, idealmente divise, sono tra loro speculari. L'uomo, ad esempio, ha specularmente gli stessi tratti somatici
    come, ad esempio le gambe o le braccia e gli elementi non presenti a coppia, come ad esempio il naso, sono disposti in
    modo da combaciare con il piano sagittale di divisione.
 Gli animali bilateri, inoltre, possono essere classificati in base al tipo, se presente, di cavità corporea. Gli
    acelomati, come ad esempio i platelminti, sono privi di cavità corporee, in quanto il loro interno è invaso di
    parenchima. Gli pseudocelomati possiedono una singola cavità ma non è rivestita da un peritoneo mesodermico.
    Gli eucelomati possiedono una cavità rivestita dal peritoneo mesodermico.
 
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