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Le Rickettsiosi

Le rickettsiosi comprendono quattro gruppi: tifo, tifo epidemico, malattia di Brill-Zinsser, tifo murino (endemico) e tsutsugamushi; febbre petecchiale, febbre delle montagne rocciose, rickettsiosi da zecche dell'est e rickettsiosi vescicolare; febbre Q e febbre delle trincee. La Ehrlichiosi è causata da Ehrlichia, un batterio simile alla rickettsia trasmesso all'uomo dalle zecche.

La maggior parte dei membri dell'ordine delle Rickettsiacee è costituita da coccobacilli pleiomorfi intracellulari obbligati. Essi sono veri batteri, poiché hanno enzimi metabolici e parete cellulare, utilizzano l'O2 e sono sensibili agli antibiotici sebbene abbiano bisogno di cellule vive per crescere.
La maggior parte delle Rickettsie si presenta in natura con un ciclo vitale che implica un serbatoio animale e un insetto vettore (solitamente un artropode) che infetta l'uomo. Poiché molte delle rickettsie sono localizzate in particolari aree geografiche, sapere dove il paziente viva o si sia recato di recente in viaggio aiuta spesso nella diagnosi.

Alcune rickettsie si moltiplicano nella sede di adesione di un artropode e provocano una lesione locale (escara). Le rickettsie penetrano nella cute o nelle mucose e si moltiplicano nelle cellule endoteliali dei piccoli vasi sanguigni, provocando una vasculite che consiste in proliferazione endoteliale, infiltrazione perivascolare e trombosi. L'endovasculite causa il rash, segni encefalitici e gangrena della cute e dei tessuti.

 

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