|
|
Allevare:
introduzione
a cura del Sig. Nicola Cacciola
Spesso quello che per noi è poco più di un semplice hobby, può tramutarsi in una scelta di vita vera e propria
- sta a noi gettare le giuste basi, affinché il percorso intrapreso, ci regali ogni giorno nuove emozioni e tante
piccole soddisfazioni, che nel tempo, possano ripagare i nostri sacrifici. D'altra parte basta un solo piccolo
errore per compromettere i nostri progetti, soprattutto quando non si possiede una preparazione sufficiente a
rimediare repentinamente.
Essendo interessato al settore zootecnico, spesso ho riflettuto sui vari sistemi di allevamento ed ho paragonato
quelli atti alla produzione di animali da reddito con quello del cane di razza che, nel suo insieme, ha probabilmente
perso di vista il punto centrale della selezione. Le cause di questa perdita sono molteplici e possono essere ricercate
nei vari aspetti che caratterizzano l'allevatore canino moderno, dall'etica allevatoriale alle frequenti ed errate
strategie di investimento.
Di fondo però, credo che per tanti, sia il concetto di allevamento in sé ad essere frainteso. Effettivamente il
primo passo fondamentale verso un allevamento di successo, è lo studio e la comprensione degli scopi che dovrebbe
prefiggersi qualsiasi l'allevatore (di qualsiasi specie).
Senza aver chiaro un quadro preciso di cosa dovremmo aspettarci o di cosa dovremmo costruire, tutto si traduce in
un vago tentativo e presto ci si renderà conto della propria disfatta. Come potrebbe un architetto, progettare
una casa, senza avere in mente il risultato finale? Ogni singolo mattone dovrebbe essere disposto in maniera
corretta, verso la giusta realizzazione dei nostri obiettivi. Un solo mattone disposto in modo errato, può
provocare il crollo di un intero progetto e la perdita di tutti gli investimenti. Tante persone si avvicinano
all'allevamento del cane, senza purtroppo aver le idee chiare su cosa realmente significhi allevare e questo non
creerà problemi solo ai diretti interessati, ma anche a tutti i coloro (compresi i cani) che in qualche modo sono
coinvolti nello stesso settore.
La guida che intendo presentare, non vuole essere in nessun modo un riferimento tecnico per la figura di allevatore
cinofilo, ma una serie di semplici concetti e considerazioni, che possano far riflettere più
attentamente, e forse più saggiamente, gli aspiranti allevatori.
lo staff desidera ringraziare il Sig. Nicola
Cacciola per la gentile concessione di questo articolo
Questo articolo è protetto dalle Leggi Internazionali di Proprietà.
E' PROIBITA la sua riproduzione totale o parziale, all'interno di qualsiasi mezzo di comunicazione
(cartaceo, elettronico, ecc.) senza l'autorizzazione scritta dell'autore.
|
