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Lo Shar-Pei e le orecchi erette

a cura della Sig.ra Giuliana Venturino

Chamfa sono degli elementi decorativi a forma di triangolo, che sono usati per ornare dei piccoli altari che ogni famiglia tiene in Casa o appena fuori Casa nelle Province del sud Della Cina: Un elemento religioso molto comune nella provincia di Guangdong. I cinesi considerano I chamfa di buon auspicio e usano questo Nome per indicare Le orecchie erette dei loro shar-pei, significando in tal modo l'accettazione per questa primitiva caratteristica canina delle orecchie erette. In Breve considerano l'orecchio eretto dello shar-pei (o semi-eretto) come un evento naturale nell'allevamento Della razza, pur non ricercandolo o preferendolo. Le orecchie erette vengono chiamate proprio Chamfa ears.

ChamfaChamfa

A sinistra potete vedere I tradizionali ornamenti a forma di triangolo detti "Chamfa" e a destra un tipico altarino familiare ornato DA chamfa presente tradizionalmente nelle case cinesi delle province del sud Della CINA.

In pratica: l'orecchio eretto non e' un elemento ricercato o preferito ma e' accettato e se un cane ha tutte Le qualità richieste dallo standard, cioè negli altri elementi del suo corpo e' perfetto, non viene scartato dall'allevamento per Le orecchie, anche perché uno shar-pei con orecchie erette, se corretto e con ottime caratteristiche di razza, accoppiato con uno shar-pei con orecchie a vongola o a fungo (dette anche orecchie a tulipano, quelle con la pieghina sulla punta) produrrà ottimi soggetti con orecchie perfettamente corrette, cosi come due shar-pei con orecchie corrette, seppure figli e nipoti di cani con orecchie corrette (per corrette is intende qui quelle più gradite allo standard anche cinese e IL solo tipo accettato dallo standard FCI e anche AKC),possono produrre cani con orecchie erette. In pratica gli allevatori Cinesi sanno e comprendono che un ottimo shar-pei con orecchie erette se di eccezionale qualità per Le altre caratteristiche del suo corpo (pelo, ossatura, dentatura ecc.) può essere un'ottima base per produrre shar-pei di qualità e soprattutto in salute. Questo non significa che l'orecchio eretto sia accettato e/o preferito e selezionato appositamente o volutamente, infatti nello standard cinese l'orecchio eretto e' accettato ma non gradito o ricercato, per accettato significa che viene considerato un elemento che fa parte Della storia e Della caratteristica Della razza. La storia europea e' un Po diversa, IL primo standard Della FCI is rifaceva totalmente allo standard Americano che considera l'orecchio eretto un difetto DA squalifica, ma del resto questo standard parlando delle rughe diceva che IL corpo deve essere ricoperto DA abbondanti pieghe, ingenerando con CIO la falsa credenza che uno shar-pei per essere di qualità dovesse essere molto rugoso IL piu' rugoso possibile, e purtroppo ancora oggi ci sono persone che credono che uno shar-pei sia tale o sia pregiato solo se ha molte rughe, spesso persone che hanno bei cani cani con pochissime rughe is sono sentiti dire da improvvisati esperti di razza che IL loro cane era un meticcio o un incrocio o anche un cane di altra razza: Fortunatamente questa credenza e' rientrata e ora tutti o la maggior parte sanno che uno shar-pei adulto non deve avere assolutamente IL corpo ricoperto da rughe come un cucciolo e che se questo accade e' un difetto grave anziche' un pregio. Questo probabilmente e' da imputarsi anche al fatto che nel 1994 o 95, la FCI aveva accettato lo standard cinese dello shar-pei innalzando la razza di parecchi centimetri di altezza (fino a 59 cm al garrese circa) e mettendo Le orecchie erette nelle caratteristiche accettate (tollerate)anche se non preferite. Tale standard non fu gradito dalla maggior parte degli allevatori occidentali che avevano avuto IL loro impatto emotivo con lo shar-pei di tipo Americano e gradivano quel tipo e lo standard che lo tutelava e cosi'ne venne redatto un altro, che e' quello vigente ora, dove pero' Le rughe non sono piu' esaltate come un pregio DA inseguire ad ogni costo, la statura dello shar-pei e' tornata sui 51 cm massimo e Le orecchie erette sono state di nuovo relegate a difetto DA squalifica, Comunque se non altro la breve accettazione dello standard di Hong Kong ha fatto capire che uno shar-pei per essere tale non deve essere ricoperto DA rughe e ha fatto anche saltare fuori IL fatto che Le orecchie erette per quanto tollerate e non ricercate, sono pero' parte del patrimonio genetico dello shar-pei Del resto la storia Della razza ci indica che al contrario di altre razze cinesi come IL pechinese o IL carlino per es. Lo shar-pei non era un cane di lusso allevato e vezzeggiato nei palazzi imperiali, quantunque fosse apprezzato e tenuto in considerazione anche dalle caste superiori, era pero' soprattutto un cane dei contadini adibito agli usi piu' disparati, come la Guardia la caccia AI topi e agli altri animali e la lotta, si puo' ben comprendere quindi che se avesse avuto IL corpo ricoperto di rughe con continue allergie e dermatiti di varia eziologia magari aggravate DA entropion (difetto Della palpebra che causa un doloroso sfregamento Della stessa sulla cornea),non sarebbe sicuramente giunto a noi, I contadini cinesi non avevano di certo la possibilità, di accudire minuziosamente I loro cani con cibi speciali e quantaltro, quando loro stessi spesso erano vittime di disastrose carestie, quindi per forza lo shar-pei e' stato forgiato come un cane agile scaltro e molto intelligente con un occhio si piccolo e a mandorla, ma non eccessivamente infossato e contornato DA rughe (vedere a questo proposito l'articolo MOU-NGAN sempre su questo sito) Quindi in definitiva quando e/o is incontra uno shar-pei con Le orecchie erette e magari poche rughe, non e' un incrocio o peggio non e' un 'altra razza e' solo uno shar-pei di tipo cinese,(non che tutti gli shar-pei di tipo cinese abbiano Le orecchie erette, e' solo una caratteristica possibile) (molti lo scambiano per un pit bull o incrocio di queste due razze) Le orecchie erette non sono visibili alla nascita, iniziano a raddrizzarsi intorno AI 3/4mesi. Ormai e' piuttosto raro che si trovi (qui in Europa o in AMerica) uno shar-pei con orecchie erette, perche' l'accoppiamento di cani con orecchie sempre a vongola o a fungo(tulipano) hanno fissato la caratteristica di tali tipi, ma raro non vuol dire impossibile, perche' IL gene dell'orecchio eretto e' parte Della razza come IL flowered e/o IL bear coat, questo perche' lo shar-pei stesso e' un tang dog, cioè uno dei cani di strada Della Cina. Qui la faccenda e' ulteriormente complicata dal fatto, che nello standard europeo il pelo dello shar-pei puo' essere lungo fino a 2,5 cm IL cosiddetto pelo brush coat, quindi talvolta si possono vedere shar-pei con pelo brush e orecchie erette o semi erette che hanno proprio l'aspetto di un tang-dog, in Cina solo il pelo horse coat, cioe' quello raso raso tipo Carta vetrata e' accettato e questo per loro e' elemento importante per differenziare uno shar-pei con orecchie erette DA un tang dog, si puo' dire che uno shar-pei con orecchie erette o semi erette e pelo brush coat sia un middle type, un tipo di mezzo, cioe', ha caratteristiche cinesi ma anche qualcosa di tipo Americano, visto che in USA IL pelo brush e' ufficialmente accettato come in Europa del resto. In Cina invece I puristi, pur riconoscendo che IL pelo brush fa parte Della razza sempre per IL discorso che I primi allevatori non andavano tanto per il sottile in quanto a caratteristiche fisiche per la selezione, orientandosi piu' su quelle caratteriali, pero' escludono totalmente il pelo brush dalla tipologia corretta dello shar-pei ritenendola una caratteristica esclusiva di un tang dog, e non dello shar-pei.

DAIFANSHUtang-dog

Qui sopra a sinistra DAIFANSHU famoso shar-pei combattente nei ring cinesi degli anni '60 come vedete pelo tipo horse e coda hot pepper cioe' a peperoncino of filo di Ferro e orecchie erette.

A destra un tang-dog che is differenzia dallo shar-pei per la coda pelosa(simile alla coda di uno shar-pei brush coat) e IL tipo di pelo.

Rifacendosi a questo pensiero, in Cina lo shar-pei di tipo americano con testone a ippopotamo e pelo brush coat viene detto MEath Mouth o bocca carnosa e loro ritengono che questo cane sia un tipo a sé discendente si dallo shar-pei ma non già uno shar-pei. Il discorso e' molto complicato, e in gioco entrano anche la cultura dei vari luoghi e le tradizioni e, non DA ultimo, interessi commerciali, purtroppo solo pochi approfondiscono il discorso rifacendosi unicamente a luoghi comuni o per sentito dire. Infine come succo di questo articolo si puo' ben comprendere che selezionare orecchie erette non sia uno scopo di nessun allevatore ne' qui ne' in Cina, ma come in Cina, o come fanno gli allevatori cinesi, bisogna capire che l'orecchio eretto e' un'altro dei tasselli che fanno parte della complessa storia della razza che anche in questo caso si conferma davvero unica nel panorama canino. Si puo' ben dire che lo shar-pei e' un cane davvero unico e speciale sotto tutti i punti di vista e non si conosce mai abbastanza.A differenza pero', del pelo brush coat, che viene ritenuto in Cina esclusivamente una caratteristica del Tang Dog e la cui presenza nella razza shar-pei viene imputata al periodo del GRANDE MIX , cioe' al periodo In cui I cani venivano selezionati senza andare tanto per IL sottile piu' per Le doti di combattenti che per quelle morfolgiche,ecco a diffrenza del pelo brush l'orecchio eretto invece, viene accettato come parte della genetica Della razza. Del resto se si legge il libro The Chinese Shar-pei di Ellen Weather Debo si trovano foto di shar-pei con orecchie erette e soprattutto all'inizio del lavoro di riselezione Della razza, tra la metà degli anni '60' e l'inizio degli anni ''70, di certo non sono andati tanto per IL sottile,visto che IL numero di esemplari era limitato, adirittura si parla di soli 12 shar-pei rimasti a Hong-Kong scampati miracolosamente alla furia maoista, cosi come IL primo stallone shar-pei ufficialmente registrato: Down Home Sweet Pea era uno shar-pei flowered, cioe' pezzato, (nonostante ora tale mantello sia fuori standard) cosi molti shar-pei a orecchie erette sono entrati nel patrimonio gentetico Della razza proprio perché erano quasi estinti e non si poteva certo sottilizzare, Lo stessp MAtgo Law universalmente riconosciuto come IL salvatore Della razza, ha fra I suoi primi campioni, esemplari con Le orecchie erette come per esempio Down Homes HArmony che e' stato migliore di razza e 2° Gruppo in USA.

Down Homes Harmony

Ecco sopra Down Homes Harmony uno dei primi stalloni e cani esposti DA Matgo Law (il riconosciuto moderno salvatore Della razza shar-pei) come si puo' vedere aveva Le orecchie non perfette e semi-erette nonostante per IL resto fosse perfettamente in standard.

Down Homes

Qui sopra una delle prime femmine e fattrice dell'allevamento Down Homes di Matgo Law.

Le due foto sono tratte dal suddetto libro: THE CHINESE SHAR-PEI di ELLEN WEATHER DEBO.

. Per spiegare come mai lo shar-pei di tipo tradizionale sia meno apprezzato o se vogliamo sia snobbato dai piu' bisogna capire che l'immagine dello shar-pei piuttosto rugoso e con testone a ippopotamo e' profondamente radicata nella mente delle persone in Occidente, infatti inizialmente l'esposizione di esemplari rugosi e con Grande testa ha creato un imprinting nell'immaginario delle persone. Per spiegare l'imprinting ci si puo' rifare agli studi di Konrad Lorenz padre dell'etologia: se un uccello (nel suo caso Le oche) sono isolati fin dalla nascita dai propri simili tendono a considerare Madre IL primo essere vivente che vedono, e a nulla servono I tentativi per accompagnarli alla loro Vera Madre, la prima persona che vedono o anche un animale che vedono appena nati, quegli diventa la loro Madre perché tale immagine crea appunto un'impronta indelebile nel loro cervello, in pratica non avendo mai visto prima un altro uccello non sanno come e' veramente. Lo stesso per lo shar-pei: la prima immagine seppure non Vera o perlomeno sfalsata, nel mondo occidentale (si parla di immaginario collettivo) di uno shar-pei e' stata proprio di esemplari rugosi e con testa piu' o meno imponente, la pubblicità mostrava questi cuccioli molto rugosi con il faccione pensoso, quindi nell'immaginario comune questo E' LO SHAR-PEI, a poco valgono Le successive spiegazioni o approfondimenti, nella mente dello persone, a causa del primo imprinting,shar-pei=rughe e testone carnoso a ippopotamo. C'è anche una allegoria che is puo' leggere nel libro VII de La Repubblica di Platone, che spiega questo processo:Immaginiamo un gruppo di persone che vivano DA sempre in una caverna senza mai avere contatto con l'esterno, accendendo un Grande fuoco essere vedono proiettarsi ombre di oggetti sulla parete Della caverna, e per loro quelle ombre sono la realtà, un giorno un prigioniero riesce a fuggire e realizza che Le ombre non sono la realtà e che gli oggetti veri sono diversi dalle proiezioni sulla parete, stupito torna nella caverna e racconta ciò che ha visto, ma viene deriso e non creduto, perché per gli altri la realtà continua a essere quello che hanno visto fin dall'inizio.La Vera percezione Della realtà e solo patrimonio del prigioniero fuggito, il quale però non riesce a convincere gli altri. PEr lo shar-pei e' successa la stessa cosa: in occidente la razza era sconosciuta I primi esemplari pubblicizzati erano cuccioli molto rugosi quindi, per gli estimatori e amatori Della razza e' difficile se non impossibile accettare che quello che loro credevano e immaginavano, potrebbe non essere quello che in realtà e'.Adirittura a vedere un vero shar-pei cinese I piu' hanno una specie di shock e lo trovano brutto e misero al confronto con lo shar-pei dei loro sogni o del loro immaginario, che is rifà appunto allo shar-pei di tipo americano.Qui riporto un episodio che e' successo a me: poco piu' di dieci anni era IL 1996, portai un bellissimo shar-pei Nero in esposizione varie volte era di tipo cinese, ma perfetto di occhi denti e pelo molto pungente, non aveva IL muso particolarmente appuntito perche' sapevo che qui non sarebbe stato gradito, quindi aveva un muso accettabilissimo per lo standard FCI e piccole orecchie a fungo, ma per IL resto aveva pochissime rughe sul corpo, in pratica solo alcune intorno al collo e in mezzo agli occhi, ebbene un famoso giudice, al suo terzo giudizio su questo cane, alla fine Della mostra MI prese in disparte e MI disse: "Guardi non sprechi IL suo tempo con questo cane, e' perfetto ha una brillante camminata, ma semplicemente a me non piace, perche' non ha rughe!" Coraggiosamente e con questo spirito e filosofia nel 2006 in Cina c'è stata la prima speciale shar-pei in 5000 anni di storia e sono stati esposti entrambi I tipi, proprio per mostrare Le due facce Della medaglia o I due lati Della barricata.Ormai lo shar-pei di tipo Americano e' una realtà e la sottoscritta, e' proprietaria di esemplari con imponenti e bellissime tese a ippopotamo nonché di 15 campioni italiani di bellezza, ma IL tipo Americano NON deve oscurare e far cadere nell'oblio il vero shar-pei cinese o se vogliamo l'originale shar-pei cinese quello che si poteva incontrare per le strade del sud Della Cina e che di certo non era lo shar-pei di tipo americano.

shar-peishar-pei

Qui sopra du esemplari di shar-pei cinesi con orecchie erette o semierette.

Forse si potrebbe pensare a una divisione Della razza: DA una parte lo shar-pei DA lavoro di tipo cinese e dall'altra lo shar-pei di tipo Americano per compagnia, questa potrebbe essere un'opzione per non perdere lo shar-pei originale, cosi come del resto e' GIà successo con altre razze canine come per esempio l'Akita Inu, infatti l'Akita allevato in Occidente con IL tempo si e' differenziato DA quello originale ammettendo aspetti morfologici non presenti nell'Akita Giapponese, cosi su pressione del Japanese Kennel Club, la razza e' stata divisa, ora l'Akita occidale e' IL Grande Cane Giapponese e poi c'e' l'Akita Inu originale, questo fatto e' successo anche ad altre razze canine: Per dare un'idea di tutto quello che ruota intorno al mondo dello shar-pei, riporto qui di seguito una sintesi dell'articolo scritto dal giudice e allevatore Eric T. Omura sullo standard ufficiale FCI dello shar-pei...." Lo standard Nr_309/1994 dichiarava chiaramene che HONG-KONG era IL paese di patronato dello shar-pei, ma perche' e stato cambiato in 309/1999? Se l'Hong Kong Kennel Club (HKKC) aveva IL patronato, perche' cambiare lo standard senza un dialogo con HKKC? L'HKKC non ha avviato alcuna revisione che giustificasse la sostituzione dello standard 309/1994 eppure IL 14 aprile 1999 e apparso lo standard 309/1999 che indica come patronato non piu' Hong Kong ma la FCI Ed e' uno standard che is rifà allo standard Americano e non a quello di Hong-Kong luogo di origine Della razza, la FCI però non e' un paese ma un'organizzazione internazionale che tutela Le razze canine e raggruppa I paesi membri, perché indicarsi come patronato dello shar-pei quando in realtà Il paese di origine esiste?Inoltre nell'Assemblea Generale del 22 maggio 2007tenutasi ad ACapulco la FCI nel regolamento adottato ha puntualizzato nell'articolo 7 punto 4 che ogni nuovo standard di razza si basa sul luogo di origine o di patronato Della razza stessa.Ma lo standard dello shar-pei invece is basa su quello Americano, pur essendo indicato nello standard ufficiale del2004 come luogo di patronato Hong-Kong è una realtà che lo shar-pei che siamo abituati a vedere Ed apprezzare cioe' quello di tipo Americano e' ormai ben presente e radicato, ma lo standard 309/1999 rappresenta o descrive solo questo tipo, mentre lo shar-pei di tipo tradizionale e' rappresentato dallo standard ufficialmente entrato in vigore IL 25 gennaio 2004, quindi un documento ufficiale non può sparire nel nulla senza una spiegazione. A questo propositol'HKKC nel 2006 ha scritto una lettera ufficiale alla FCI chiedendo che fine avesse fatto lo standard 309/1994, ma alla data del 2 dicembre 2007 IL presidente dell'HKKC (Hong Kong KEnnel Club): Nelson Lam, ha dichiarato che la FCI non aveva per IL momento fornito nessuna risposta.........".Di seguito Mr. Omura ha riportato una tabella dove indica Le varie differenze tra I due standard. Ci riserviamo di allegarla magari ad un successivo articolo, con questo invece, abbiamo voluto attrarre l'attenzione sempre sullo stesso fatto: lo shar-pei e' molto di più di un grosso testone e un po' di rughe,quindi l'invito e' quello di non fermarsi AI luoghi comuni ma informarsi ricercare leggere, non dare giudizi sommari e affrettati, avere insomma voglia di conoscere tutti I segreti di questa fantastica razza 

Tutte Le foto dell'articolo ( tranne quelle diversamente indicate),e Le informazioni sono tratte dal sito Del sig Omura e dai suoi scritti per sua gentile concessione, la parte riguardante IL trattato sullo standard FCI e' tratta dal suo articolo: Treatise on FCI standard scritto per Il Traditionalchinese shar-pei internationla club.

 

Siti web consigliati dallo staff:
http://www.thereverditadragonslegend.webs.com

http://traditionalchineseshar-pei.webs.com

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