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I reni

I reni sono due organi, uno destro e l'altro sinistro, situati nella regione sottolombare caudalmente al diaframma.
Nel cane la superficie dei reni è liscia; la loro forma è simile a quella di un fagiolo; il rene destro è spostato più cranialmente di quello sinistro; il peso di ciascun rene è di circa 40-60 gr.
I mezzi legamentosi dei reni sono:

  • il peduncolo renale, costituito da:
    • la vena renale,
    • i vasi linfatici,
    • l'uretere,
    i quali fuoriescono dal'ilo, situato sulla faccia ventrale del rene destro e sulla faccia dorsale del rene sinistro;
  • il peritoneo parietale, ricopre il rene destro soltanto sulla faccia ventrale, il rene sinistro invece ne viene rivestito quasi completamente;
  • la fascia renale, formata da una lamina sottosierosa del peritoneo che a livello del rene si sdoppia in due foglietti, uno dei quali riveste la superficie del rene e del surrene e l'altro si insinua dorsalmente al rene; questi due foglietti delimitano la loggia, detta loggia renale, nella quale si trovano il rene con il suo peduncolo, il surrene e del tessuto adiposo in quantità variabile, indicato con il nome di grasso perirenale (o capsula adiposa);
  • il legamento duodeno-renale e il legamento epato-renale, collegano il rene destro rispettivamente al duodeno e al fegato.
Sezionando il rene si evidenziano le seguenti parti:
  • la capsula fibrosa, esterna, essa avvolge tutto l'organo ad eccezione della zona dell'ilo; risulta costituito da una membrana di natura fibrosa nella quale si possono trovare anche cellule muscolari liscie;
  • il seno renale, situato in corrispondenza dell'ilo, si accede ad una cavità interna del rene, dove vi sono le prime vie escretrici; si trovano:
    1. la pelvi renale,
    2. i calici renali,
    3. l'inizio dell'uretere,
    4. i vasi renali,
    5. una certa quantità di grasso, dalla quale dipende la grandezza della capsula adiposa;
  • il parenchima renale, circonda il seno renale e per il suo aspetto può essere distinto in:
    1. sostanza midollare, si trova a contatto del seno renale ed è costituita da circa una ventina di formazioni coniche indipendenti tra loro, le piramidi renali, l'apice delle quali sporge nel seno renale, mentre la base è rivolta verso la superficie esterna; di colore rosso scuro e aspetto striato;
    2. sostanza corticale, ha colore giallastro e aspetto granuloso, circonda esternamente la sostanza midollare spingendosi anche tra le piramidi renali fino a raggungere il seno renale.
-> Per Lobo Renale si intende quella porzione di parenchima renale costituito da una piramide e della sostanza corticale che vi sta attorno.

Il corpuscolo renale, situato nella sostanza corticale, consta di due porzioni:
  1. il glomerulo arterioso, di natura vascolare, ha una rete di sottili capillari arteriosi interposti tra due arterie:
    • Arteria afferente, più grande,
    • Arteria efferente, più piccola,
    le quali raggiungono il corpuscolo renale in corrispondenza di una piccola zona detta polo vascolare. La parete dell'Arteria afferente, vicino al polo vascolare, presenta un ispessimento costituito da particolari cellule, dette cellule juxtaglomerulari, adatte per secernere una sostanza enzimatica, la renina;
  2. la capsula glomerulare, avvolge il glomerulo arterioso asumendo l'aspetto di un calice a doppia parete, tra i due foglietti esiste un piccolo interstizio, nel quale si raccoglie il liquido che filtra dal glomerulo arterioso.
Il tubulo renale per le sue caratteristiche si può dividere in tre sezioni successive:
  1. il tubulo prossimale,
  2. l'ansa di Henle,
  3. il tubulo distale.
Il sistema arterioso renale nasce con l'Arteria renale che porta il sangue arterioso al rene; dopo aver fornito vasi al surrene, alla capsula e agli organi del seno renale, si divide in rami più piccoli che decorrono nelle colonne interpiramidali costituendo le Arterie interlobulari. Quest'ultime arterie, a livello della base delle piramidi renali, decorrono con il nome di Arterie arciformi; da esse nascono:
  1. le Arterie rette vere, piccoli rami destinati alla sostanza midollare,
  2. le Arterie interlobulari, le quali si dirigono verso la periferia. Da esse partono dei rami, ciascuno dei quali si porta, con il nome di Arteria afferente del glomerulo, ad un corpuscolo renale; nel corpuscolo l'arteria si risolve nella rete capillare del glomerulo; dai capillari si forma poi una nuova arteria, l'Arteria efferente del glomerulo, che fuoriesce dal glomerulo con calibro inferiore a quello dell'Arteria afferente; essa si capillarizza attorno alla parete del convoluto del nefrone.
Il sistema venoso renale nasce dalle Vene interlobulari che si formano per la confluenza di 5-6 venule. Le Vene interlobulari raccolgono il sangue proveniente dai capillari della sostanza corticale e si continuano nelle Vene arciformi, alle quali affluiscono anche le Vene rette provenienti dalla sostanza midollare.

Nel cane l'apparato escretore consta di un piccolo serbatoio di raccolta dell'urina, interposto tra i calici e l'uretere, denominato bacinetto o pelvi renale. I calici renali avvolgono l'estremità delle piramidi renali; in tal modo l'urina si raccoglie nei calici e viene convogliata nell'uretere.

a cura di Sara Dioguardi
Bibliografia: Appunti Anatomia; Anatomia e Fisiologia degli animali domestici, utet

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