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Il tessuto osseo

Testo e tabelle tratte da appunti della Prof.ssa Biancaurora Gugliucci

tessuto osseo

Da cosa è costituito il tessuto osseo?

· osteoblasti, che si trasformano in osteociti;
· osteoclasti;
· materiale extracellulare composto da una fase organica costituita da fibre collagene e mucopolisaccaridi e da una fase minerale formata da cristalli di fosfato di Ca depositati sopra o all'interno delle fibre collagene.

L'attività metabolica del tessuto osseo è presente per tutta la vita

Si ha un continuo scambio di minerali tra osso e sangue ed il Ca viene spostato sotto forma di fosfati e citrati.

Negli animali adulti la deposizione di tessuto osseo ed il suo riassorbimento sono in perfetto equilibrio e sotto l'azione

· del PTH (paratormone)
· della CT (calcitonina)
· della vitamina D

Gli esami di laboratorio, utili nella diagnosi di patologie a carico del tessuto osseo e che si affiancano all'esame radiografico e bioptico, riguardano il dosaggio sierico ed urinario di Ca, P, Mg, AP ed HP.

Analita Caratteristiche Metodiche

PTH

paratormone

 ha un’azione:
ipercalcemizzante e iperfosfatemizzante (> del riassorbimento a livello osseo e l’assorbimento del Ca e del P alimentare)

R.I.A (radioimmunologico)
dosaggio difficoltoso per l'emivita breve (20')

CALCITONINA

ha un’azione:
-  opposta a quella del PTH
- blocca il riassorbimento a livello osseo se è > la concentrazione del Ca ematico

-

CORTISOLO

agisce:
-  sul tessuto osseo ritardando l’accrescimento scheletrico
-  inibisce la sintesi del tessuto connettivo
-  blocca l’attività degli osteoblasti
-  riduce l’assorbimento del Ca nell’intestino
ritarda la formazione del callo osseo

metodi fluorimetrici

STH

somatotropo

stimola
- l’attività osteoblastica
- la fissazione degli aminoacidi a livello osseo

-

ANDROGENI

stimolano:
- l’anabolismo proteico ed accelerano l’accrescimento
-  permettono una rapida maturazione scheletrica
- inibiscono l’azione catabolica del cortisolo favorendo la deposizione e la mineralizzazione della trama organica dell’osso contrastando l’azione di riassorbimento da parte degli osteoclasti

-

ESTROGENI

a piccole dosi, favoriscono la crescita
nell’adulto stimolano l’attività degli osteoblasti ed inibiscono quella degli osteoclasti

metodi fluorimetrici

AP

fosfatasi alcalina

prodotta dagli osteoblasti; la sua determinazione è la migliore prova per accertare patologie ossee.
E’ > nei soggetti in crescita o dopo una frattura,ma il suo aumento al di fuori di queste situazioni deve far pensare a processi neoplastici che determinano metastasi ossee come l’osteosarcoma

metodi colorimetrici

HP

idrossiprolina

è un aminoacido contenuto in quantità elevata nel collagene ed il suo dosaggio nelle urine e nel sangue è indice del metabolismo del collagene ed indirettamente anche del tessuto osseo, aumenta nei linfomi e nelle forme infiammatorie

Per la determinazione sono necessarie le urine delle 24 h
Si utilizzano metodi colorimetrici

 

Elettrolita Caratteristiche Metodiche
Ca

il 98% del Ca dell’organismo è contenuto nelle ossa sotto forma di cristalli di idrossiapatite, del restante 2% si trova nel plasma per metà è legato alle albumine e per metà sotto forma di citrato e fosfato.
la concentrazione plasmatica di Ca è costante ed in equilibrio tra l’assorbimento intestinale, la deposizione ed il rinnovamento osseo e l’eliminazione attraverso feci ed urine nel tessuto osseo viene depositato dagli osteoblasti

l'emolisi < il valore perché gli RBC hanno < Ca del plasma

per il dosaggio colorimetrico si utilizza il siero o il plasma con eparina o le urine delle 24h

per la relazione tra il Ca, l'albumina e le proteine totali, i valori ottenuti vanno corretti con le formule:

Ca corretto = Ca - Albumina + 3.5

Ca corretto = Ca - [prot.tot. x 0.4] + 3.3

Ca (mg/dL); Alb (g/dL); Prot. Tot. (mg/dL)

P

l’80% del P dell’organismo è contenuto nelle ossa, il restante 20% si trova nei liquidi extracellulari e nelle cellule.
L’assorbimento intestinale avviene come quello del Ca ed è sotto forma di nucleoproteine, fosfolipidi ed esteri fosforici
Il tasso plasmatico della fosfatemia resta costante ed è in equilibrio tra l’assorbimento intestinale, l’eliminazione e gli scambi tra ossa e plasma.

si dosa sul siero (o urine delle 24h diluite 1:10) con metodo colorimetrico
Mg

il 70% è contenuto nelle ossa e, di questo, 1/3 è utilizzato per sopperire alle carenze alimentari.
L’assorbimento intestinale avviene passivamente solo per contatto del cibo con la parete intestinale e dipende dal tempo che mette l’alimento ad attraversare l’intestino tenue (è stato riportato che nei vitelli si può avere assorbimento anche nell’intestino crasso) e dalla concentrazione nell’alimento.
Se il Mg viene assorbito in quantità superiore al necessario, viene eliminato dal rene.
Nelle bovine in lattazione bisogna tener conto nella dieta della quota di Mg che viene escreta con il latte.

si può dosare con metodo colorimetrico sul siero, o su urine delle 24h acidificate

 

Tratto da appunti della Prof.ssa Biancaurora Gugliucci - Facoltà di Medicina Veterinaria

 

 

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