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Brevetto E.N.C.I. N° 1

brevetti ENCI

ART. 30

BREVETTO E.N.C.I.


Il Brevetto si suddivide in tre gruppi di esercizi:

1) Pista del conduttore di 400 passi, con due angoli, due oggetti e invecchiamento di 20 minuti;
2) Obbedienza: condotta con e senza guinzaglio, riporto in quattro tempi, salto in alto; indifferenza verso gli estranei, indifferenza allo sparo, camminando senza guinzaglio.
3) Difesa: attacco improvviso e attacco lanciato a circa 40 mt.

Per ogni gruppo è previsto il punteggio fino a 100 e verranno qualificati solo i soggetti che avranno ottenuto il punteggio di almeno 70% in ognuno dei primi due gruppi (pista e obbedienza), mentre nella difesa, per la menzione, è richiesto il punteggio dell'80%.
Nel secondo gruppo di esercizi (obbedienza) avranno peso determinante l'indifferenza verso gli estranei e soprattutto l'indifferenza allo sparo.
Il punteggio da attribuire ad ogni esercizio, ha carattere strettamente indicativo, poichè verrà segnato sul Brevetto soltanto il punteggio riferito a 100 per ognuno dei tre gruppi di esercizi, che è il seguente:

SEZIONE A: ESERCIZI DI PISTA
a) Tenuta di pista…………………… 75 p.
b) Ritrovamenti oggetti……….…..… 25 p. Totale…………………………………… 100 p.


SEZIONE B: ESERCIZI DI OBBEDIENZA
a) Condotta con e senza guinzaglio. 20 p.
b) Riporto 15 p.
c) Salto 10 p.
d) Indifferenza agli estranei 20 p.
e) Indifferenza allo sparo 35 p.

Totale 100 p.

SEZIONE C: ESERCIZI DI DIFESA
a) Attacco improvviso 40 p.
b) Attacco lanciato 60 p.

Totale 100 p.

Le qualifiche da attribuire sono:
- Eccellente : da punti 90 a 100
- Molto Buono : da punti 80 a 89
- Buono : da punti 70 a 79

Qualifiche: Eccellente da punti 270 a 300; Molto Buono da punti 240 a 269; Buono da punti 210 a 239.

DESCRIZIONE DEGLI ESERCIZI

GRUPPO A

Esercizi di pista
Pista tracciata dal conduttore e invecchiata di 20 minuti.

Tenuta di pista
Ricerca con cane al guinzaglio su pista lunga circa 400 passi, con due angoli retti e due oggetti dei quali uno posto tra il primo ed il secondo angolo e l’altro alla fine della pista. E’ lasciato alla facoltà del conduttore il modo di mettere il cane sulla pista. E’ ammessa la rimessa su richiesta del conduttore, con relativa penalizzazione.
COMANDI: “Cerca”.

Ritrovamenti oggetti
Gli oggetti ritrovati dal cane debbono essere riportati oppure segnalati. Prima dell’inizio della pista il conduttore deve precisare se il cane riporta o segnala; nel secondo caso la segnalazione deve essere fatta in maniera evidente. A fine lavoro il conduttore consegnerà al giudice gli oggetti ritrovati dal cane; i due oggetti dovranno consistere in pezzetti di legno della lunghezza di 10-12 cm e del diametro di 2-3 cm non colorati, forniti dal conduttore.

SEZIONE B
ESERCIZI DI OBBEDIENZA


Condotta con e senza guinzaglio
Il cane, prima al guinzaglio poi senza, seguirà il conduttore con la spalla all’altezza del ginocchio sinistro del conduttore, nel percorso indicato dal giudice; quando il conduttore si ferma il cane dovrà assumere la posizione di “Seduto”. Il percorso sarà regolato dal giudice mediante gli ordini: avanti a destra, a sinistra, dietro-front, alt. Il comando “Piede” va dato all’inizio dell’esercizio, nei cambiamenti di direzione e durante la ripresa della marcia dopo ogni sosta.
COMANDI: “Piede” – “Seduto” (facoltativo).

Riporto
Il cane, libero dal guinzaglio, riporterà su ordine del conduttore un oggetto lanciato in precedenza dal medesimo. L’oggetto va lanciato a circa 5 metri, mentre il cane attende seduto di fianco al conduttore. Al cenno del giudice il conduttore comanda al cane “Porta”. Il cane si recherà a prendere l’oggetto, per la via più breve, e lo riporterà al conduttore assumendo la posizione di “Seduto” di fronte allo stesso. Su indicazione del giudice il conduttore comanderà il “Lascia” e dopo aver ricevuto l’oggetto farà assumere al cane la posizione di “Seduto” al proprio piede sinistro.
L’esercizio sarà eseguito in quattro tempi: lancio dell’oggetto, riporto dell’oggetto, consegna dell’oggetto, alt, “Piede”.
COMANDI : “Porta” – “Lascia” – “Piede”.

Salto
Il cane, libero dal guinzaglio, su ordine del conduttore deve saltare una siepe o graticcio di cm. 80 di altezza, andata e ritorno, ponendosi poi “Seduto” al piede del conduttore. E’ facoltativo l’ordine “Resta” dopo l’andata. In caso d’errore è facoltativa la ripetizione, con relativa penalizzazione.
COMANDI: “Op” – “Resta” (facoltativo) – “Torna”.

Indifferenza agli estranei
Il cane dovrà rimanere tranquillo senza alcun segno di timore né accenno di aggressione, di fronte a persone inoffensive. Il cane al guinzaglio verrà condotto in mezzo al gruppo di persone, le quali dovranno poter stringere la mano al conduttore, avvicinarsi o allontanarsi, senza che il cane dia segni di reazione offensiva o di timore. Il conduttore dovrà passare col cane attraverso un gruppo di persone. Il giudice potrà comunque accertare nel modo che crederà più opportuno che il cane sia effettivamente tranquillo e di carattere equilibrato.

Indifferenza allo sparo
Questa prova verrà effettuata mentre il cane sarà condotto “ al piede” senza guinzaglio; gli spari, di regola due colpi di pistola, saranno sparati alla distanza di circa 15 mt., mentre conduttore e cane camminano. Il giudice potrà far ripetere gli spari per sincerarsi circa l’atteggiamento del cane. Il cane non dovrà dar segni di paura né reagire in maniera aggressiva pur interessandosi dell’accaduto. Il cane che dimostrasse paura alo sparo non potrà ottenere il “brevetto” così pure in caso di aggressione eccessiva.

SEZIONE C
ESERCIZI DI DIFESA


Attacco improvviso
Il conduttore, a seguito del cane libero dal guinzaglio (è consentito trattenerlo per il collare fino al momento dell’attacco), procederà passo normale secondo l’indicazione del giudice. Improvvisamente sarà aggredito dal figurante precedentemente posto dietro un nascondiglio e munito di un leggero bastone flessibile; il cane dovrà intervenire immediatamente per difendere il conduttore attaccando energicamente l’aggressore, prendendo con forza la manica. E’ permesso incitare il cane da parte del conduttore, che però al momento dell’attacco dovrà fermarsi nel punto in cui si trova. Durante l’attacco il figurante si difenderà, assestando al cane due colpi di bastone sulle parti del corpo meno sensibili. Su ordine del giudice il conduttore andrà a riprendersi il cane ponendo così termine all’esercizio.

Attacco lanciato
Mentre il conduttore col cane al piede, senza guinzaglio, resterà fermo, il figurante che si troverà a circa 30-40 mt. di distanza intraprenderà la fuga di corsa allontanandosi da cane e conduttore; immediatamente il conduttore, rimanendo fermo sul posto lancerà il cane sul fuggitivo; quando il cane avrà percorso circa la metà della distanza che lo separa dal figurante, questi si volterà correndo verso il cane e cercherà di tenerlo lontano con movimenti del bastone: ciononostante il cane dovrà afferrare saldamente la manica con cui è protetto il braccio del figurante. All’ordine del giudice il conduttore andrà a riprendere il cane e lo porrà al guinzaglio. Non è richiesto il “Lascia”. Non potrà ottenere il “Brevetto” il cane che non attacca la manica. Il Brevetto verrà giudicato da uno o più giudici di prove di lavoro riconosciuti dall’E.N.C.I. e dalla F.C.I.. I soggetti potranno essere presentati solo dopo aver compiuto un anno di età. Ai soggetti che hanno superato la prova verrà rilasciato apposito “Brevetto” firmato dal giudice.

 

 

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